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Corso di aggiornamento ispettori revisione: da 30 a 20 ore ogni 3 anni

18 dicembre 2025
7 min di lettura
Di Avvisi Revisioni
Corso di aggiornamento ispettori revisione: riduzione da 30 a 20 ore

📑 Indice

Arriva una novità importante per ispettori autorizzati e responsabili tecnici dei centri di revisione in Italia: il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha ridotto la formazione obbligatoria di aggiornamento da 30 a 20 ore ogni 3 anni.

La modifica riguarda il percorso di aggiornamento professionale previsto per gli ispettori che operano nei centri di controllo privati ed entra ufficialmente in vigore dal 1° gennaio 2026.

Il riferimento normativo

La novità è contenuta nel decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 282 del 4 dicembre 2025, che aggiorna e modifica il DM n. 40 del 16 febbraio 2022, decreto che disciplina la formazione degli ispettori dei centri di revisione.

Il provvedimento interviene in particolare sull'articolo relativo ai corsi di aggiornamento, ridefinendo durata, contenuti e modalità di svolgimento.

La principale novità: meno ore di formazione

Fino ad oggi, l'aggiornamento professionale obbligatorio prevedeva:

  • 30 ore di formazione ogni 3 anni

Con il nuovo decreto, l'obbligo viene ridotto a:

  • 20 ore di formazione ogni 3 anni

Si tratta di una riduzione significativa che punta a rendere il percorso formativo più snello, più mirato e maggiormente coerente con l'attività pratica svolta quotidianamente dagli ispettori in linea di revisione.

Programma del corso di aggiornamento (20 ore)

Il decreto definisce anche il nuovo programma formativo, articolato nelle seguenti materie:

MateriaOre
Aggiornamenti normativi e tecnici (DM 214/2017)4
Figura giuridica dell'ispettore autorizzato2
Valutazione delle carenze, reportistica e certificato di revisione4
Ispezioni visive sui veicoli4
Veicoli ad uso speciale2
Metrologia (verifica periodica delle attrezzature di revisione)2
Macchine agricole e macchine agricole veloci (aspetti tecnici e amministrativi)2
Totale complessivo20

Moduli obbligatori in presenza

Un aspetto fondamentale da tenere in considerazione riguarda le modalità di svolgimento:
il decreto stabilisce che alcuni moduli devono obbligatoriamente essere svolti in presenza, in particolare quelli relativi a:

  • valutazione delle carenze e reportistica
  • ispezioni visive
  • macchine agricole e macchine agricole veloci

Questo significa che non tutti i corsi di aggiornamento potranno essere erogati interamente online.

Impatti pratici per centri di revisione e responsabili tecnici

La riduzione delle ore di aggiornamento comporta diversi vantaggi operativi:

  • minore assenza del personale dal centro revisione
  • riduzione dei costi complessivi di formazione
  • programma più focalizzato sugli aspetti pratici e normativi
  • maggiore chiarezza sulle modalità di svolgimento dei corsi

L'obbligo di aggiornamento resta comunque fondamentale per mantenere l'abilitazione e l'iscrizione nel Registro Unico degli Ispettori.

✅ Vantaggio concreto:

Con 10 ore in meno di formazione obbligatoria, gli ispettori potranno dedicare più tempo all'attività operativa nel centro, riducendo i disagi organizzativi e i costi.

Da quando si applicano le nuove regole?

Le nuove disposizioni si applicano a partire dal 1° gennaio 2026.
Per gli ispettori e i responsabili tecnici è quindi consigliabile verificare con attenzione:

  • la propria scadenza triennale
  • la tipologia di corso che verrà frequentata
  • che il percorso sia conforme alle nuove indicazioni ministeriali

Conclusioni

La riduzione da 30 a 20 ore rappresenta una semplificazione importante per il settore delle revisioni, senza rinunciare alla qualità e all'aggiornamento professionale degli ispettori.

Resta fondamentale affidarsi esclusivamente a enti di formazione accreditati e assicurarsi che i corsi rispettino integralmente quanto previsto dal nuovo decreto.

Fonti ufficiali

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FAQ - Domande Frequenti

Le nuove disposizioni si applicano a partire dal 1° gennaio 2026. È consigliabile verificare la propria scadenza triennale e assicurarsi che il corso frequentato sia conforme alle nuove indicazioni ministeriali.
Con il nuovo decreto, l'obbligo di aggiornamento professionale è stato ridotto da 30 ore a 20 ore ogni 3 anni. Il programma formativo è articolato in 7 moduli che coprono aspetti normativi, tecnici e amministrativi.
Alcuni moduli devono essere svolti obbligatoriamente in presenza: valutazione delle carenze e reportistica, ispezioni visive sui veicoli, e macchine agricole e macchine agricole veloci. Non tutti i corsi possono quindi essere erogati interamente online.
Sì, il corso di aggiornamento da 20 ore ogni 3 anni è obbligatorio sia per gli ispettori autorizzati che per i responsabili tecnici dei centri di revisione. L'obbligo è fondamentale per mantenere l'abilitazione e l'iscrizione nel Registro Unico degli Ispettori.

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